Ecco come ottimizzare lo spazio nel grande gavone posteriore, sistemando al meglio tutto quello che può servire e renderlo più funzionale
Un tempo riservato ai soli maxi camper grandi come pullman, il garage dove stivare se non l’utilitaria , almeno le biciclette, oppure uno scooter o più semplicemente l’attrezzatura delle vacanze e per il tempo libero, oggi è la costante di gran parte degli autocaravan da patente “B”.
Complice la sempre più diffusa camera da letto disposta in coda all’allestimento, che ha premesso ai costruttori di prevedere sotto al matrimoniale o ai due letti singoli, un ampio gavone, quasi sempre agibile su due lati e in alcuni casi dotato anche di altezza variabile che semplifica ulteriormente lo stivaggio. Lo spazio disponibile all’interno del garage viene concepito e strutturato dal costruttore per soddisfare i molteplici e dissimili utilizzi del veicolo ricreazionale. Ma alla resa dei conti, è grazie alla capacità dell'acquirente nel saper sfruttare al meglio lo spazio interno che è possibile avere una razionale organizzazione del vano garage veramente mirata per le proprie esigenze.
Occhio al Peso
Metro alla mano, in molti casi il garage equivale al 6-7% del volume totale dell’autocaravan. E questo vuole dire non solo che è un vano dalle dimensioni importanti dove vorremmo stivare di tutto e di più ma che, proprio per questo motivo, è determinante conoscerne la portata e il peso di quello che intendiamo stivare. Da considerare inoltre che un camper, oltre ad essere un veicolo per le vacanze, può essere utilizzato anche per altri scopi (lavoro, sport ma anche residenza) e anche in questi casi il garage è adoperato nei modi più disparati.
Ad esempio, un normale autocaravan lungo sette metri, largo due metri e 30 e alto due metri e 95, ammettiamo che abbia il garage largo un metro e 20, lungo due metri e 15 e con l’altezza di un metro e 40, che corrisponde ha un volume massimo di 3,61 metri cubi. Questo spazio se venisse stivato completamente di libri, riviste o risme di carta, che hanno un peso per unità di volume approssimabile a 1.000 kg/mc, di fatto come l’acqua, sopporterebbe un peso di circa 3.612 kg. che è ben superiore a quello consentito per un normale garage (di media dai 180 ai 300 kg), ma addirittura anche al peso massimo consentito per il camper (3.500 kg).
Tralasciando gli enormi danni al telaio e alla carrozzeria applicando un carico di tale portata (che peraltro è accaduto veramente) è fondamentale non lasciarsi influenzare dalle dimensioni più o meno generose del garage, tenendo bene a mente quanto il costruttore ha previsto per questo vano come portata e quanto abbiamo a disposizione di portata utile con l’equipaggio al gran completo.
Carichi ben distribuiti
Stivare a regola d’arte il garage, oltre a migliorarne l'utilizzo, sarà utile anche ai fini di una corretta distribuzione dei pesi. E’ intuitivo che sistemando tutto il carico nei pressi del portellone destro, sicuramente si facilita lo stivaggio, ma allo stesso tempo se il peso non è controbilanciato anche sul lato sinistro, si compromette la ripartizione statica e dinamica del peso sui singoli pneumatici posteriori. Quindi, ricordarsi di distribuire uniformemente il carico sul lato destro e sinistro del garage (ma è una regola che vale anche per tutto l’abitacolo)
Soluzioni reversibili e per tutte le stagioni
Gli esperti del “fai da te” di fronte alle molteplici possibilità offerte da un garage da attrezzare, hanno di sicuro pane per i loro denti. Ma che si affidino totalmente alla propria manualità, oppure a soluzioni preesistenti, vale la regola che ogni elemento aggiunto deve essere anche facilmente rimovibile. E questo perché quello che oggi sembra essere importantissimo, col passare del tempo può diventare inutile e d’impiccio: ad esempio perché non soddisfa più l’esigenze di una trascorsa attività sportiva, come pure, se siamo dei veri perfezionisti, quello che è utile d’estate, non lo è per il campeggio invernale, ma anche perché volendo vendere o dare in permuta il camper, non è assodato che l’acquirente gradisca il lavoro fatto.
Idee per tutti i gusti
Senza scendere nel merito dei lavori realizzati con il “fai da te”, affidarsi a prodotti preesistenti ha l’innegabile vantaggio di poter toccare con mano il manufatto finito, valutarne i pregi e se corrisponde perfettamente allo scopo preventivato. A grandi linee possiamo suddividere questi accessori in: barre porta ganci o anelli dove agganciare corde fisse o elastiche, piastre antigraffio da pavimento, contenitori e scaffalature porta tutto, appenderie a soffitto, per finire con i classici portabici e portamoto da ancorare al garage.
Come esplicativo per descrivere in dettaglio i vari accessori, l’azienda Fiamma ha in catalogo tutta una linea di prodotti specifici per organizzare il garage. Sul mercato i prodotti Fiamma sono inseriti anche nel sostanzioso catalogo Euro Accessoires Italia specializzata nella vendita e distribuzione di accessori per camper, caravan, campeggio, come non mancano prodotti anche di altre marche con fogge e caratteristiche diverse, ma che si allineano a grandi linee a quelli di seguito descritti.
Barre porta ganci o anelli, portaoggetti, appenderie e scaffalature
Abbastanza spesso, ma non sempre, fanno parte della dotazione del garage due binari completi di anelli scorrevoli, dove ancorare tramite cinghie ferma carico gli oggetti stivati. Sono loro il primo passo per una corretta sistemazione: dal tavolo completo di sedie da esterno, alle sacche con l’attrezzatura da spiaggia o sportiva ed altro ancora. Se dovessero mancare o volendo aggiungerne altre anche a parete, le Garage Bars proposte da Fiamma in tre versioni più o meno accessoriate, sono 2 barre multiuso in alluminio anodizzato lunghe 2 metri - ma c’è anche un modello di 60 cm- complete di anelli scorrevoli da applicare appunto alle pareti o al pavimento del garage. Il peso a seconda del kit varia dai 2,2 kg ai 4,8 kg. Applicabili non solo alle Garage Bars, ma anche a dei semplici ganci, i contenitori della serie Organizer. Sono raccoglitori morbidi e ripiegabili - se non utilizzati - dotati di varie tasche portaoggetti, anche con cerniera, da appendere a parete o sui portelloni del garage. Il numero delle tasche varia da 4 a 11, mentre la dimensione massima è quella del Pack Organizer, lungo 88 cm e alto 39 cm. Il Garage Carry -Rail è invece utile come appenderia dove agganciare grucce ed altro: ad esempio d’inverno l’attrezzatura da sci o d’estate la muta da sub. Pesa solo mezzo chilo e prende pochissimo spazio. Ha una barra tubolare in alluminio anodizzato (diametro 22 mm) sostenuta da due robusti agganci a soffitto. La portata e di 10 kg. (da verificare la solidità del soffitto del garage). Sempre per bloccare nel garage oggetti come tavolini, sedie, ruote di scorta ecc, Fiamma propone il Cargo Strap composto da 2 guide in ABS lunghe 53 cm complete di ganci, elastici e viti di fissaggio, da bloccare a parete in verticale o orizzontale. Il sistema è ampliabile con un kit nel caso di carichi più pesanti o ingombranti. Pesa mezzo chilo e ha una portata di 20 kg. La Luggage Bar è invece una solida barra telescopica a pressione, utile ad esempio per assicurare su di un lato del garage i vari oggetti disseminati al suo interno. La lunghezza varia da 20 cm ad un massima di 170 cm, è realizzata in tubolare di alluminio anodizzato, si regola facilmente con un comodo aggancio a leva e ha i terminali coperti con gomma che assicurano una presa sicura senza danneggiare le pareti. Per i più esigenti nell’organizzare lo stivaggio, il Fiamma Garage System è una vera e propria scaffalatura modulabile realizzata in alluminio. L’elemento base standard (41x64,5 cm) è alto 143-146 cm e ha 3 ripiani, è regolabile in altezza e i profilati sono accorciabili per adattarsi ad eventuali dislivelli del pavimento. All’elemento base è possibile abbinare il Garage system Upgrade, un modulo aggiuntivo che amplia il modulo standard con un secondo scaffale della stessa altezza, ma leggermente più corto (41x62 cm). Sempre in opzione, il set Garage Box composto da 3 cassette pieghevoli che si adattano perfettamente alle mensole del Garage System. Aperte misurano 60x40x23 cm, chiuse occupano poco spazio. Dedicato invece agli sciatori il Garage Slide Pro Ski composto da una vasca in ABS con ganci dotata di ruote in acciaio rivestite di nylon che scorrono su 2 guide in alluminio estraibili fino a 100 cm, dove la vasca scorre facilitando lo stivaggio. Le dimensioni sono: 200x47x14,4 cm.
Dedicati alle biciclette e alle moto
Avendo spazio nel garage, è qui che trovano la loro sistemazione più sicura bici e moto. Tra le molteplici possibilità per averle a bordo ben protette dagli agenti atmosferici, il Fiamma Garage Pack è la proposta più economica per sistemare una coppia di biciclette.
E’ composto da 2 barre in alluminio da 63 cm che fanno da distanziatori, 2 canaline rinforzate dove collocare le bici e 1 barra in alluminio da 198 cm completa di 2 anelli per fissare le bici utilizzando una corda elastica lunga 180 cm. Pesa solo 4 kg. Più completo il Garage Standard che può portare fino a 3 biciclette. Si fissa tramite mensola a pavimento, mentre il braccio mobile Bike-Block che blocca le bici, può essere assicurato sia a parete che a soffitto. Pesa 5 kg. Sempre della Fiamma, il Garage Plus che integra nella struttura il braccio mobile Bike-Block. Utilizzando appositi accessori può portare anche 4 bici. Non utilizzato occupa solo 22 cm. Il peso è di 5,6 kg. Ancora più evoluto il Garage Slide Pro Bike estraibile, regolabile in altezza dal pavimento da 9 cm a 13 cm. si allarga per facilitare il carico di due biciclette. Realizzato in alluminio anodizzato, è lungo 145 cm, si estende per 105 cm e pesa 9,9 kg. Anche per collocare uno scooter o una motocicletta nel garage le possibilità non mancano: dalla più semplice con slitta per la salita e discesa e piastra in alluminio mandorlato antigraffio dove posizionare il cavalletto, più le solite barre con anelli per il bloccaggio tramite cinghie ferma carico, fino ad arrivare ad appositi binari dotati di carrello, dove alloggiare la ruota anteriore, il tutto movimentato manualmente o assistito da un motore elettrico. Fiamma come soluzione base ha il Carry-Ramp, uno scivolo in alluminio anodizzato che si inserisce in una piastra da fissare al pavimento del garage. Si aggancia e si sgancia facilmente e si allunga fino a 175 cm per scorrimento telescopico. Lo scivolo è per ruote fino a 15 cm. Completa di maniglia pesa 7 kg e la portata massima è di 130 kg. Abbinando due Carry-Ramp è possibile ottenere una rampa per caricare un piccolo Quad, oppure carrozzine elettriche o sedie a rotelle. Il Carry-Moto è invece composto da una canalina porta moto (max per ruote larghe 14 cm) da posizionare a pavimento che si incerniera ad uno scivolo, ambedue in alluminio anodizzato. Pesa 12,2 kg e ha una portata di 200 kg. Stessa portata, ma col peso che aumenta a 15,4 kg per il Carry-Moto Pro che ha due canaline telescopiche in alluminio anodizzato con banda antiscivolo. Dei piedini regolabili in altezza (da 8 cm a 11 cm) fissano una prima canalina al pavimento, mentre la seconda a scomparsa ha la funzione di scivolo estraibile. Di serie per il Carry Moto e il Carry-Moto Pro, due cinghie per ancorare saldamente la moto durante il viaggio.