Per guidare un camper omologato sopra gli usuali 3.500 kg,  occorre la patente C1 e se il peso supera i 7.500 kg la patente C. Ecco tutto quello che c’è da sapere per eliminare una volta per tutte l’assillo del sovrappeso  che accomuna non pochi camperisti con patente B

 

Volendo cambiare il camper da patente B e lasciare alle spalle lo stress del sovrappeso che ossessiona chi parte per le vacanze con un autocaravan che non deve superare il peso di 3.500 kg, la soluzione che elimina il problema alla radice è la patente C1 che permette di guidare un camper con portata superiore. Con questa patente introdotta nel 2013, è infatti possibile mettersi alla guida di veicoli - compresi i camper - omologati fino a 7.500 kg complessivi, anche trainanti un rimorchio di massa massima autorizzata non superiore a 750 kg. Rispetto alla più difficile  Patente C, che ricordiamo non avendo il limite dei 7.500 kg, continua ad essere indispensabile per i maxi motorhome sopra i 7 quintali e mezzo,  la patente C1 si può considerare come una versione non professionale della  C, quindi è l’ideale per i camperisti decisi all’acquisto di un camper sopra i 3.500 kg, ma anche per chi avendo un autocaravan da meno di sette anni, avuto il nulla osta della casa madre decide di omologarlo innalzando  la massa massima autorizzata; ad esempio a 3.850 kg se allestito su telaio light. In seguito, se necessario, sarà possibile declassarlo riportandolo agli originari 3.500 kg . Operazione questa  che può essere utile per facilitarne la vendita,  considerando che inevitabilmente  camper sopra i 3.500 kg, di solito sono i meno richiesti.  Da chiarire subito che guidando un camper da patente B con la patente C1 (oppure la C), non lo mettiamo in regola se a pieno carico supera la portata stabilita di 3.500 kg., Se è sovrappeso, saremo sanzionati con qualsiasi patente.  Precisato che per essere in regola fa fede l'omologazione della portata del mezzo, vediamo quale è la prassi per ottenere la patente C1 (oppure C), quanto costa averle e i pro e i contro dell’abbinata patente C1 o C e camper sopra i 35 quintali.

 

I Requisiti

 

Il prima attributo fondamentale per ottenere la patente di guida C1 o C, è avere già conseguito la patente B e questo perché sia l'esame teorico che l'esame pratico delle patenti C e C1 sono diversi da quelli della patente B. Considerando che per conseguire la patente B  è necessario avere 18 anni, di conseguenza  occorre essere maggiorenni anche per le patente C1 e C. Per quest’ultima a condizione di aver frequentato anche il corso di qualificazione professionale CQC (Carta di Qualificazione del Conducente) richiesto per trasporto cose conto terzi, altrimenti l’età minima è 21 anni. Come per la  patente B, anche per queste patenti di classe superiore occorre un certificato medico di idoneità psicofisica.  La visita medica stando alla procedura emanata dal Ministero della salute è più approfondita. In particolare è richiesta una maggiore acutezza visiva: almeno 12/10 complessivi e 4/10 nell’occhio più debole con l’ausilio eventuale degli occhiali da vista. Necessario anche un buon udito; quanto basta per avvertire (senza protesi) una conversazione a 8 metri di distanza, quando invece per la patente B basta percepirla a 2 metri con eventuali protesi. Durante la visita medica, vengono anche misurati i tempi di reazione a seguito di stimoli acustici e luminosi.

 

L’esame

Come già segnalato, la C1 non professionale, a differenza della patente C, limita la guida a veicoli con un peso massimo di 7.500 kg. e, anche in virtù che non sarà utilizzata per trasportare merci conto terzi,  fa si che l’esame teorico concepito di sole 10 domande a quiz, sia più semplice rispetto a quello previsto per la patente C composto da 20 domande. Ad esempio non sono presenti  argomenti inerenti  la disposizioni su periodi di guida e di riposo, la conoscenza del cronotachigrafo, le disposizioni che regolano il trasporto di cose e persone, la conoscenza dei documenti di trasporto, nozioni sulla costruzione ed il funzionamento dei motori e ancora, la responsabilità del conducente in merito a ricevimento, trasporto e consegna delle merci che invece fanno parte delle conoscenze indispensabili al conseguimento della patente C. Superate le prove teoriche, si ottiene il foglio rosa col quale come per la “B” è possibile esercitarsi alla guida  con un mezzo idoneo. L’esame per la patente C1 si completa con una prova pratica alla guida di un veicolo con un peso di circa 4.000 kg, e ingombri non molto diversi da quelli di un camper di medie dimensioni. L’esame di guida di per sé non è complicato e il tutto dura meno di un ora. Per la patente C  il peso sale invece ad almeno 12 tonnellate. Aumentano anche le dimensioni con  una lunghezza pari o superiore a 8 metri e la larghezza pari o superiore a 2,40, metri. Insomma, un vero camion a tutti gli effetti dotato di  cambio con almeno 8 rapporti per la marcia avanti, nonché di cronotachigrafo. Per ambedue le patenti la prova pratica valuta  l' attitudine del guidatore alla guida, nella sistemazione dell’assetto di bordo (specchietti, sedile di guida ecc.), nei controlli meccanici di base (pneumatici, livello dell’olio e dei  liquidi, ecc.) e naturalmente nella guida: dalle manovre di base come la retromarcia e il parcheggio alla perizia  nel traffico molto simile a quanto richiesto per la patente B, salvo l’utilizzo di un veicolo di dimensioni  ben superiori. In caso di bocciatura nella guida, è possibile ripetere l'esame dopo 1 mese da quello precedente, ma l'esame teorico viene comunque ritenuto valido. Per fare gli esami i candidati hanno 6 mesi dalla data di presentazione della domanda, per il superamento dell’esame di teoria con due prove a disposizione e 5 mesi, dal mese successivo alla data di superamento della prova teorica, per il superamento della prova pratica di guida, con due prove a disposizione.

 

 

Durata delle patenti C1 e C

 

Le patenti C1 e C  devono essere rinnovate con una visita medica presso una qualsiasi scuola guida ogni 5 anni fino ai 65 anni di età. Dopo i 65 anni di età, devono essere rinnovate ogni 2 anni da una Commissione Medica Locale (CML).

 

I costi

 

Affidandoci ad una scuola guida, i costi indicativamente sono circa 600-700 euro, più la spesa delle sessioni di guida di un ora cad. che possono variare dalle 80 alle 100 euro (per chi è già camperista due sono più che sufficienti).

Indubbiamente più economica la spesa presentando domanda all’Ufficio della motorizzazione civile. Di seguito la documentazione necessaria e i costi.

- Domanda su modello TT2112 disponibile allo sportello dell'ufficio e online sul Portale dell'automobilista

- attestazione di versamento di € 26,40 su c/c 9001

(bollettino prestampato in distribuzione presso gli uffici postali e gli uffici motorizzazione)

- attestazione di versamento di € 16,00 su c/c 4028

(bollettino prestampato in distribuzione presso gli uffici postali e gli uffici motorizzazione)

- documento di identità in corso di validità in visione e relativa fotocopia integrale

- certificato medico in bollo con foto (con data non anteriore a tre mesi e marca da bollo da € 16,00) rilasciato da un medico abilitato e fotocopia dello stesso (per ottenere il certificato dal medico abilitato occorre presentare, al momento della visita, un altro certificato sanitario rilasciato da un medico di fiducia che indichi le precedenti malattie dell'interessato)

- 2 fotografie uguali, formato tessera; una delle 2 fotografie deve essere autenticata se l'autentica non è stata già fatta sulla foto del certificato medico

 - patente posseduta e relativa fotocopia

- fotocopia del codice fiscale o del tesserino sanitario attestante il codice fiscale

- al momento della prenotazione della prova pratica:

attestazione di versamento di € 16,00 su c/c 4028

Da preventivare però una maggiore difficoltà per studiare da privatista le materie richieste  per il superamento dell’esame,  più il costo delle esercitazioni con un veicolo non fornito dalla scuola di guida,  che rendono quest’ultima la scelta migliore e più rapida. In ogni caso, marche da bollo, certificato medico e bollettini di iscrizione rappresentano comunque una spesa fissa, a prescindere dalla scelta di frequentare o meno una scuola guida.

 

Scegliendo la Patente C1 o C e un camper sopra i 35 quintali, da considerare anche questi aspetti

 

Se il camper che avete scelto ha una portata massima compresa tra i 35 e i 75 quintali,

con il vantaggio di poter portarsi appresso tutto quello che reputiamo utile per le vacanze, la patente C1 è quella che fa per voi. Come è indispensabile la C se il peso  è sopra i 7500 kg.

Per chi è invece indeciso tra l’omologazione a 3500 kg o 3.850 kg, da preventivare come aspetti negativi per la seconda scelta, il maggior costo dello chassis utilizzato dal camper e la difficoltà nel rivenderlo come usato, salvo declassarlo con un ulteriore costo a 3.500 kg. Nei viaggi se eravamo abituati ad alternarsi  alla guida con un componente dell’equipaggio, è ovviamente indispensabile che anche lui sia in possesso della patente C1. Inoltre, la prima revisione del veicolo  da 4 passa a 2 anni e le successive da 2 a 1 anno:  tutte da compiere direttamente alla Motorizzazione Civile e non in un Centro revisioni autorizzato.  Se in Italia non cambiano le tariffe autostradali per i camper sopra i 35 quintali, all’estero possono variare più o meno significativamente. Ulteriori limiti si hanno nella circolazione. In Italia in autostrada il limite di velocità scende da 130 km/h a 100 km/h e 80 km/h sulle strade extraurbane (dai 90 Km/h per le ordinarie e i 110 km/h per le principali  con camper sotto i 3.500 kg).

Scritto da
Il Camperista