Quando e perchè cambiare il camper?

Perché cambiare il camper? Per mille ragioni arriva il momento di cambiare il camper: la famiglia cresce o decresce, il camper comincia ad accusare gli anni o arrivano modelli più allettanti e meno inquinanti sul mercato, ma soprattutto perché anche noi col tempo si cambia.

Quando arriva il momento giusto per cambiare il camper?

Le circostanze per cambiare il camper, sono molteplici, ma la spiegazione più comune è quella della funzionalità: il camper, tirate le somme, non soddisfa più le nostre esigenze, e per questo nasce la decisione di dire addio al nostro più o meno vecchio camper, spinti dall’innegabile desiderio di possedere un modello migliore per apprezzarne le qualità più elevate.

Approfondendo questa motivazione, è possibile addentrarsi in altre mille giustificazioni: è troppo vecchio e tra guasti meccanici e segni del tempo, è più conveniente cambiare camper.

Quando è conveniente cambiare il camper?

Quando è conveniente cambiare il camper?

Quando decidiamo di cambiare il camper lo cerchiamo più performante o si desidera che abbia maggiori comodità. E ancora, che sia più rispettoso dell’ambiente ed efficiente nei consumi. Oppure, a seconda dei casi, che abbia dimensioni più grandi se la famiglia è cresciuta, come più contenute se tagliato il cordone ombelicale con i figli, siamo ritornati una coppia che ama fare agili vacanze.

Di sicuro un tempo cambiare il camper aveva una trafila ben precisa.
L’appassionato del turismo all’aria aperta, passava dalla tenda alla caravan, per poi continuare il percorso alla guida di un mansardato, fino ad arrivare alla meta agognata del motorhome. Oggi per chi vuole cambiare camper l’offerta è a tutto campo, con molteplici proposte che permettono indubbiamente una scelta più libera.

C’è ad esempio il neofita che inizia ad essere camperista alla guida di un semintegrale di oltre sette metri, come il veterano che, dando in permuta il suo motorhome, decide di acquistare un furgonato.
Tramontano quindi le antiche certezze, i vecchi segmenti di mercato, a favore di una domanda sempre più variegata e complessa. Adesso sotto la generica voce di "camper”, si nascondono infatti molteplici proposte che rappresentano modi anche completamente diversi di interpretare il turismo itinerante e all’aria aperta.
Cambiare il camper scegliendo tra la moltitudine di novità non è certo facile. Scopriamo allora insieme dove rivolgere le nostre attenzioni, basandoci su quale veicolo si possiede e cosa vorremmo migliorare o cambiare.

Cambiare il camper, da camper stravecchio a quello di ultima generazione

Ahimè gli anni passano per tutti; anche per i camper. È sufficiente fare un confronto tra un camper degli anni ’90 e uno attuale per accorgersene. Ed è inutile cercare giustificazioni per non sostituirlo, affermando che in fondo ambedue hanno le stesse cose: letti, servizi, dinette e impianti sistemati sopra ad una meccanica diesel. Quello che fa la differenza - subito visibile - non è solo l’aspetto esteriore del nuovo camper, ma come questo è stato realizzato.

Cambiare il camper, perché la scelta della meccanica è importante?

Per eguagliare le emissioni di un camper Euro 1 servirebbero più di 50 camper Euro 6. E la drastica riduzione delle emissioni inquinanti è avvenuta non penalizzando le prestazioni. Anzi, migliorandole. Il nuovo Ducato 2,3 Euro 6d-temp da 120 CV ad esempio, vanta la stessa coppia di 320Nm del precedente 130 CV. Ma non solo.

Nei camper di ultima generazione il comfort, la silenziosità e le dotazioni della cabina sono identiche a quelle di una autovettura, come l’ausilio dei più evoluti sistemi di sicurezza passiva e quelli sempre più numerosi all’assistenza alla guida. Stesso discorso per la cellula abitativa; oggi non più simile ad una vetusta carrozza in legno, grazie all’utilizzo di nuovi materiali, immuni a infiltrazioni d’acqua, di maggior durata e con caratteristiche d’isolamento termico e acustico superiori.

Inutile poi elencare gli evidenti e positivi cambiamenti in merito al design degli interni e degli esterni, per la qualità della dotazione di serie, riscontrabile a partire dai camper “primo prezzo” in un crescendo che si completa nei modelli “top di gamma”. Su tutti è importante sottolineare che i vantaggi riscontrabili nel confronto tra il nuovo e il vecchio, sono dovunque e, cosa veramente importante, bene evidenti analizzando la sicurezza dei passeggeri sia in viaggio che nelle soste.

Cambiare il camper, Da camper normale a camper senza compromessi (o quasi)

Il desiderio di migliorare è innato nell’uomo. Se è camperista, niente di strano che aspiri a cambiare il “vecchio” camper per uno più confortevole, più completo nella dotazione o con accorgimenti specifici, utili ad esempio per il tipo di vacanza che desidera realizzare. Quando si decide di cambiare il camper, cosa cercare è soggettivo; ma ci sono elementi che inderogabilmente identificano la classe di appartenenza del veicolo.

Ci sono vari elementi da tenere in considerazione nel momento in cui si decide di cambiare il camper, tra questi:

  • la meccanica,
  • il telaio
  • l’impiantistica.

Cambiare il camper, la meccanica

Ad esempio, per la meccanica i cavalli che ha, se è dotata o no di cambio automatico o il tipo di chassis utilizzato. Come sempre è il prezzo a fare la differenza e più cavalli avrà il motore è più il listino aumenta.

Cambiare il camper, il telaio

Stessa cosa per il telaio, che da semplice base dell’allestimento, può essere dotato di doppio pavimento che protegge impianti e oggetti stivati, oppure progettato ex novo per essere non solo con doppio pavimento, ma anche ribassato, più leggero e performante.  Nella scelta, anche la componentistica adottata può far muovere l’ago della bilancia verso uno specifico modello; ad esempio che utilizza le più eleganti finestre a filo parete, anziché quelle sporgenti senza telaio integrato, spesso montate nei modelli del primo prezzo. 

Cambiare il camper, l’impiantistica

Similmente l’impiantistica ha una specifica scala di valori. Per la stufa è la potenza termica nominale espressa in watt (più sono e più costa), ma anche la complessità dell’impianto di riscaldamento, che vede in quello a termoconvettori la soluzione al “top”, specie per chi pratica il campeggio invernale.  Negli arredi interni, anche se è il gusto personale che incide nella scelta, materiali e finiture di qualità sono facilmente percepibili da chi è già camperista. E la migliore qualità del mobilio, delle finiture e delle sellerie sono “plus” che per forza incidono sul prezzo, a prescindere dalla funzionalità che non deve mai mancare.

Cambiare camper, cosa cerca la coppia? Da mansardato per la famiglia a veicolo più comodo e pratico.

La coppia che decide di cambiare camper quando i figli iniziano ad avere una loro vita molto probabilmente passa dal classico camper mansardato con letti a castello e matrimoniale in mansarda a un camper semintegrale. Al posto del letto matimoniale sopra la cabina meglio optare per un camper semintegrale o un motorhome con letto grande sempre pronto a penisola o con i due letti gemelli.

Il comfort è garantito; anche in allestimenti che non superano i sette metri e in più si guadagna:

  • un grande garage che non ha i limiti del gavone a volume variabile disposto sotto ai letti a castello.
  • la possibilità di invitare due ospiti utilizzando il letto matrimoniale basculante che discende nella zona anteriore, garantendo a tutti una adeguata privacy.

Per i fedelissimi della mansarda, non mancano poi i camper che, sempre sotto i sette metri, hanno letti gemelli sopra al garage e, in alternativa al basculante sopra al living dei camper semintegrali, l’intramontabile matrimoniale sopra la cabina che non toglie spazio nel soggiorno e che in questo caso da letto padronale diventa il letto riservato agli ospiti.

Cambiare camper, da Coppia con camper Mansardato da famiglia a Camper Van compatto. Quale camper scegliere?

Quando la coppia decide di cambiare camper per ritrovare lo spirito dinamico di un tempo e scoprire una seconda giovinezza, niente di meglio che un camper van (o furgonato). L’offerta non manca e senza scendere ai camper più piccoli di cinque metri e 40, con un sei metri o un sei metri e 40 è possibile avere anche i due letti gemelli e, in dimensioni seppur ridotte, dotazioni e comodità di un camper di stazza superiore.

Ma se il camper van è troppo “stretto” per i vostri gusti, ci sono i camper semintegrali un filo sotto i sei metri o che non superano i sei metri e mezzo, poco più ingombranti di un camper van.

Cambiare camper, da Coppia in camper a Famiglia con figli. Quale camper scegliere?

Può capitare che una coppia decida di cambiare il camper dopo la nascita di un figlio.
La nascita di un figlio è un evento di straordinaria importanza che, gioco forza, trasforma un piccolo camper, in un veicolo sempre meno gestibile, man mano che il pupo cresce o se dopo poco arriva anche un secondo figlio. 

In questo caso la coppia che decide di cambiare il camper solitamente è orientata verso un camper mansardato, il camper da famiglia, perché tra le varie tipologie è quello che offre più spazio abitativo in rapporto alle dimensioni.

La mansarda del camper infatti si sovrappone alla cabina di guida, senza per questo rubare spazio sottostante. Ma non solo. Le case costruttrici che hanno in gamma dei camper, immancabilmente ne hanno almeno uno che prevede una cameretta con i letti a castello (meglio se trasversali con garage a volume variabile).

Per la coppia, con uno o due figli, che decide di cambiare il camper è la soluzione perfetta ma non sempre proposta tra i camper semintegrali e i motorhome, che di solito hanno:

  • prezzi differenti,
  • linee più slanciate e aerodinamiche, utili anche per ridurre sensibilmente i consumi di carburante.

Di contro, nei camper semintegrali il matrimoniale per i genitori è quello basculante che scendendo occupa il living. La situazione migliora nel motorhome dove il letto scendendo invade i soli sedili della cabina.
Se la scelta di cambiare camper verte sul passaggio da camper semintegrale a motorhome, spesso significa un aumento di spesa di circa il 15%.

Cambiare camper, Box consigli per tutti

* Se il tuo camper mostra i segni del tempo o hai già preventivato di cambiarlo, non aspettare oltre: vendilo a fronte di un’offerta soddisfacente e acquista un camper nuovo.

* Si sceglie dove porta il cuore, ma anche col portafogli. Quindi chiarire da subito, pianificando le proprie finanze, quale sarà il budget di spesa massimo.

* In base alle precedenti esperienze, optate per la tipologia più adatta tra furgonati, semintegrali, mansardati e motorhome

*  Valutiamo con attenzione quale disposizione interna pensiamo sia la migliore per le nostre esigenze

* Da stabilire in base alle dimensioni del veicolo e al tipo di utilizzo, quale motorizzazione scegliere

* Tra accessori installati nel vecchio camper e quindi ben valutati per la loro effettiva validità e quelli che vorremmo avere tra gli optional nel nuovo, tiriamo le somme per decidere quali sono quelli veramente indispensabili

* Quanto stivaggio ci occorre nel garage e all’interno della cellula?

* Esaminiamo con attenzione riscaldamento e coibentazione se utilizziamo il camper tutto l’anno

Scritto da
Il Camperista