Camper nuovo o camper usato? Le 8 cose da sapere

L’acquisto di un autocaravan è un momento decisivo, che implica una piena convinzione della scelta che intendiamo fare.
Ricorrendo all’esperienza dei concessionari si avrà un valido aiuto, ma anche la certezza di essere tutelati dalle norme sulla garanzia, evitando così sgradite sorprese. In questo articolo proponiamo alcuni consigli per acquistare un camper nuovo o usato e spendendo i soldi nel modo migliore.

Compro o non compro…questo è il (primo) problema.

Il percorso che ognuno di noi segue prima di arrivare all’acquisto di un prodotto, è il frutto di mille motivazioni. Di sicuro, più la spesa è importante e più il percorso si complica. Nel caso di un camper, per il grande valore economico ed emotivo della scelta, l’acquisto è indubbiamente un momento che ha bisogno di riflessioni, di approfondimenti, di consigli di ulteriori informazioni e opinioni.

Ad esempio a chi rivolgersi per comprare un camper al prezzo più conveniente e allo stesso tempo con la certezza di avere anche la migliore assistenza.
Oppure, fatti i conti in tasca e optando per un camper usato, conoscere tutti i pro e contro che questa scelta comporta. 

Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare.

Per orientarsi prima del passo decisivo, conviene prima di tutto chiarirsi le idee, valutare le particolarità del nuovo e dell’usato e per quest’ultimo capire quali sono gli elementi da tenere nella dovuta considerazione per non ritrovarsi tra le mani il sempre possibile bidone.

Con  una buona  dose  di preparazione e d’intuizione,  sarà  possibile farsi  un’idea concreta di quali siano le diverse possibilità.  Come consiglio generale, meglio indirizzare la propria ricerca verso una ristretta cerchia di modelli, scelti in base ai gusti personali, alle proprie esigenze e, naturalmente, tenendo conto del budget a disposizione. Per far questo, non resta che affidarsi a internet e alle riviste specializzate.

A partire dal nostro sito, la rete è straricca d’informazioni, di siti dedicati ai camper, di forum di discussione in merito a tutto quello che ruota intorno al camper e al suo utilizzo, mentre nelle riviste specializzate sono riportati i pareri degli esperti, segnalate le ultime novità, evidenziate le promozioni e mille altre informazioni utili per accrescere la conoscenza sul mondo del turismo itinerante e all’aria aperta.

Una volta compreso quale è il camper giusto per le proprie esigenze e disponibilità, sarà possibile affrontare il concessionario anche se non ad armi pari, almeno non totalmente impreparato all’acquisto.
È infatti utile - per chi acquista, ma anche per chi vende – avere chiare le proprie esigenze.
Il concessionario comprenderà nel modo migliore le nostre richieste e potrà così suggerirci uno o più camper “su misura” per le nostre tasche e necessità.

Dove comprare

Come per le automobili o le moto, anche i camper si acquistano presso i concessionari ufficiali: centri vendita autorizzati che fanno capo alle case costruttrici.
A volte i concessionari rappresentano un unico marchio, i cosiddetti monomarca, in altri casi più marchi appartenenti allo stesso gruppo, ma generalmente - è il caso dei multimarca - le case rappresentate sono più di una e tra motorcaravan, semintegrali, mansardati, furgonati e caravan, le aziende rappresentate dalla stessa concessionaria possono arrivare anche a una decina.

Diverso è il caso

dei piccoli allestitori, spesso aziende artigianali dove è possibile condurre direttamente la trattativa e seguire le diverse fasi dell’assemblaggio per eventuali modifiche in corso d’opera.

Un'attenzione particolare va riservata alle fiere, che sono il luogo più adatto per gli acquisti quando si hanno le idee già chiare su cosa comprare e costituiscono la migliore occasione per avere a portata di mano un grande numero di veicoli da mettere a confronto per caratteristiche, qualità, prezzi ed eventuali sconti fiera. Logicamente, nei centri vendita non si trovano solo camper nuovi ma anche usati, normalmente quelli ritirati in permuta da chi ha acquistato il nuovo, ma anche camper ex noleggio, che concluso il periodo preventivato di attività, vengono quindi venduti come usati. 

Le procedure per acquistare un camper

Da chiarire subito se il prezzo pattuito per un camper nuovo è “chiavi in mano”, ovvero se al prezzo di listino fissato dalla casa costruttrice sono stati aggiunte le spese di trasporto, la messa in strada e le spese di immatricolazione del veicolo nuovo.  Da aggiungere poi gli eventuali accessori extra richiesti in aggiunta alla dotazione di serie. Sommando le varie voci, si ottiene il prezzo effettivo da pagare.

Il venditore al momento dell’acquisto vi consegnerà una proposta di acquisto da firmare dove è indicato il modello nuovo prescelto e il prezzo di vendita.
Può anche esserci una seconda proposta di acquisto da firmare riferita agli accessori.

Perché il contratto risulti valido, occorre versare una somma a titolo di caparra confirmatoria che nel caso di un vostro recesso dal contratto, verrà trattenuta. I documenti d’identità necessari per l’acquisto sono: un’autocertificazione di identità, la fotocopia di un documento e il codice fiscale. La data di consegna è concordata approssimativamente al momento della firma del contratto di acquisto. Alla consegna, il veicolo dovrà essere prima interamente pagato.

I finanziamenti

Tra le modalità di acquisto, quella del finanziamento è ormai prassi consolidata e non c’è concessionaria che non sia in grado di offrire il pagamento rateale.
Le società che praticano i finanziamenti sono molteplici e i tassi di interesse praticati sono generalmente allineati, con variazioni minime.

Da controllare comunque non solo il TAN, ma anche il TAEG. E’ inoltre importante chiarire con il concessionario che sul contratto siano ben specificata la percentuale di interesse, il tipo di finanziamento, il numero di rate e così via.

Le pratiche da espletare sono quelle consuete e per il buon esito dell’operazione sono logicamente richieste alcune garanzie, anche se normalmente non si incontrano grossi ostacoli. L’importo finanziabile, il numero l’ammontare delle rate sono ovviamente dipendenti dal prezzo complessivo del veicolo e dall’anticipo stabilito e spesso è proprio la finanziaria a determinare questo valore.
Non sono comunque rare dilazioni che arrivano a 10 anni.

La garanzia

Elemento importante nell’acquisto di qualsiasi bene, la garanzia è fondamentale anche nell’acquisto di un camper. Per tutte le marche sussistono i 2 anni di garanzia legale in base alla nuova normativa europea, ma oltre a questo gli autocaravan nuovi hanno delle garanzie dedicate all’impermeabilità della scocca che variano per durata: di solito da cinque a dieci anni a seconda della marca prescelta e sono sottoposte all'attuazione di tagliandi periodici nei modi e nei tempi indicati dalle case costruttrici, in assenza dei quali decade la garanzia stessa.

Questa opportunità è ovviamente un chiaro indice dell’innalzamento qualitativo del prodotto nell’ultimo decennio, che ha portato positive conseguenze per la clientela. 

Parallelamente anche la casa costruttrice dell’autotelaio ha una garanzia che prevede un periodo di 24 mesi in caso di malfunzionamenti o per tutti i difetti di fabbrica riconducibili alla meccanica. Da controllare inoltre se per determinati componenti che fanno parte delle dotazioni di serie o richiesti come accessori, sussiste una diversa garanzia per la quale potrebbero rispondere direttamente i produttori. Un ultimo accenno, infine, alle eventuali estensioni di garanzia: un caso tipico è dato dagli organi meccanici, che visto il basso costo aggiuntivo, vale sicuramente la pena di prendere in considerazione.

L’assicurazione e il bollo per il camper

Il bollo – o tassa di proprietà – per il camper è molto contenuto: indicativamente la spesa si aggira spesso ben al di sotto del centinaio di euro l’anno, pur variando da regione a regione.  In ogni caso si calcola con importi diversi non soltanto in base alla regione di residenza, ma anche in base ai kilowatt (kw) o ai cavalli (CV) del veicolo.

L’assicurazione si calcola invece considerando il prezzo di acquisto del camper e il suo valore sul mercato, il peso a pieno carico indicato nel libretto di circolazione e la regione e la città di residenza, escluse naturalmente le eventuali polizze accessorie per il furto, l’incendio, gli atti vandalici, Kasko, cristalli, ecc.

Anche per l’assicurazione la spesa non è eccessiva: si parte da circa 350 euro annui per soluzioni minime che comprendono comunque la RCA obbligatoria, ma più realisticamente con circa 700 euro, si possono avere pacchetti comprensivi di furto e incendio, atti vandalici ed altro ancora. Da non trascurare le varie convenzioni assicurative dedicate ai camperisti proposte da associazioni e riviste del settore che sostengono con vantaggiose agevolazioni i camperisti affiliati.

C’è inoltre l’opportunità di risparmiare sulla polizza sospendendola momentaneamente per un minimo di 3 mesi fino alla data in cui si intende riattivarla; ad esempio per chi nei periodi invernali preferisce non utilizzare il camper.

Più cautela col camper usato

Se il budget a disposizione non ci consente di acquistare un camper nuovo c’è sempre il mercato dell’usato. La scelta dovrà essere ben accorta e ponderata  controllando soprattutto se i camper in questione hanno eseguito regolarmente i tagliandi e la manutenzione consigliata.

Generalmente le percorrenze rilevate nei camper non sono elevate, anche su quelli con molti anni di onorato servizio; in ogni caso le meccaniche di base sono molto longeve, e anche le condizioni generali si presentano spesso in buono stato.

Il risparmio è in linea di massima proporzionato all’anzianità del veicolo, ma occorre prestare attenzione a quelli troppo datati dove le differenze tra vecchie e nuovo sono lampanti: per dotazioni, sicurezza e per via delle sempre più severe restrizioni in tema di inquinamento atmosferico, che potrebbero fare incorrere in possibili blocchi alla circolazione.

I veicoli messi in vendita dai concessionari sono di solito sempre revisionati e la garanzia ha una durata minima stabilita per legge, che in questo caso non può essere inferiore ai 12 mesi. In ogni caso è bene prestare attenzione alla cellula, quella soggetta ai maggiori inconvenienti, dove le infiltrazioni d’acqua, a volte non così evidenti, possono provocare danni anche gravi e costosi da riparare. Odori sgradevoli di muffa all’interno, macchie strane a pareti e tetto, soprattutto nelle zone perimetrali, punti cedevoli al tatto possono essere un segnale di allarme. Attenzione anche all’impiantistica, soprattutto quella del gas, quindi alla stufa e al frigorifero; la loro integrità è importante per la sicurezza e per evitare interventi complessi e costosi.

È meglio acquistare un camper da un privato o da un concessionario?

Il primo passo per cercare un camper usato è, naturalmente, fare una ricerca su internet dove non mancano i siti web dedicati all’argomento o consultando una rivista di settore. Sarà così possibile farsi una prima idea quale può essere un prezzo equo di un particolare modello e sull’anno di immatricolazione.

Ma sfatiamo subito l’idea che comprare un camper usato da un privato, sia sempre più conveniente che acquistarlo da una concessionaria.

Di solito si è convinti che trattando direttamente con un camperista i prezzi siano più bassi, ma la cifra che ha stabilito per il camper che intende vendere, può essere anche esageratamente alta. È pur vero che con un privato i margini di trattativa risultano più ampi, a patto però di essere esperti nella negoziazione, ma di sicuro aumentano i rischi e diminuiscono le coperture. Da non trascurare infatti che non si ha alcuna garanzia per un camper usato da un privato. Vige infatti la regola del “visto e piaciuto” ed eventuali contestazioni non sono facilmente risolvibili. Insomma, la vendita tra privati è molto più favorevole per chi vende che per chi compra.

Nel caso si decida, invece, di comprare il camper da un concessionario, si ha sempre la garanzia di almeno un anno. Questi professionisti definiscono il valore di un camper usato non solo basandosi su quotazioni ufficiali come quelle di Eurotax, normalmente utilizzato anche nel mondo delle auto e delle moto, ma aggiungendo ulteriori variabili dettate dall’esperienza, come lo stato del veicolo (anno d’immatricolazione, chilometri percorsi, tagliandi regolarmente effettuati, utilizzo interno, eventuali infiltrazioni, ecc). Il consiglio è pertanto quello di rivolgersi verso chi vende e acquista camper per professione. Inoltre, presso un concessionario è possibile trovare anche camper ex noleggio con pochissimi anni di anzianità, regolarmente controllati prima e dopo ogni noleggio. Unica pecca i molti conducenti che, di solito, non hanno avuto particolari premure.

Scritto da
Il Camperista