Camper e telai: alla scoperta degli chassis più diffusi

Dopo aver visto “l’anatomia” di un telaio e conosciuto ogni segreto, ecco ora una sintetica guida delle meccaniche più diffuse.

Camper e telai, chassis Fiat Ducato

Non è certo per campanilismo che è lecito affermare che in Europa nel settore dei camper è la meccanica del Fiat Ducato che fa la parte del leone.
Circa il 55% della produzione del Fiat Ducato è infatti destinata alla conversione in camper e tre camper su quattro venduti in Europa sono realizzati su base Ducato.

La leadership di Ducato è nata dall’ indovinata scelta progettuale di Fiat Professional di realizzare – prima fra tutte -  una meccanica “su misura” per i camper, assecondando al meglio le richieste degli allestitori e dei camperisti oltre alla grande attenzione al cliente di tutta Europa concentrandosi sullo sviluppo di efficienti servizi post vendita: primo fra tutti il Call Center dedicato alla clientela camper, che garantisce un servizio professionale, continuo e di qualità elevata, pronto a intervenire in qualsiasi momento. 

Oggi l’offerta Fiat Ducato copre tutte le richieste delle varie tipologie costruttive con 4 Passi: 3.000 mm, poco utilizzato per le ridotte dimensioni e i più diffusi: 3.450, 3.800 e 4.035 mm, una portata massima totale da 3000 kg (adottata in alcuni casi per i furgonati più piccoli), la più utilizzata di 3.500 kg. e, destinate ai possessori di patente C e C, i successivi aumenti della massa totale fino ad un massimo di 4.400 kg. Due i motori diesel Multijet (2 litri e 2,3 litri) con trazione anteriore e cambio a sei marce o robotizzato dalle potenze ben differenziate, (115,130,150 e 180 CV). Ampia la scelta di accessori, molti dei quali previsti di serie in base alla classe dell’allestimento. Tra i tanti, ricordiamo i sedili gran confort "Captain chair" realizzati espressamente per i camper oltre ai numerosi dispositivi di sicurezza e assistenza alla guida e sistemi di Infotainment.

Camper e telai, chassis Ford Transit

Un tempo era disponibile solo a trazione posteriore e con ruote gemellate e per questo rappresentava l’alternativa alla trazione anteriore. Oggi che il Ford Transit è disponibile anche con trazione anteriore (la più utilizzata negli allestimenti fino a 3.500 kg.) la sfida si è spostata in una diversa offerta di dotazioni di serie, cilindrate e potenza delle meccaniche, durata della garanzia e spesso optando per un prezzo più aggressivo rispetto a quello del marchio dominante.

Ecco quindi un unico motore Ford EcoBlue TDCi da 2.0 litri con tre livelli di potenza a disposizione, 105 CV e le più utilizzate 130 CV e 170 CV. Anche nel Ford troviamo un telaio per camper con centro di gravità abbassato, la carreggiata posteriore allargata e una ricca dotazione di serie.

Renault Master

Camper e telai, chassis Renault Master

Anche se il Renault Master è disponibile a trazione anteriore, posteriore o integrale, è col motore e trazione tutto avanti che viene soprattutto proposto nella trasformazione a camper.

5 i motori da 2,3 litri disponibili: 3 dCi da 110, 125 e 150 Cv e 2  dCi Twin Turbo ha sostenitori sia dai costruttori che dai clienti che apprezzano l’affidabilità delle meccaniche 2.3 dCi Twin Turbo disponibili in varianti di potenza, da 110 a 165 CV.

Citroën Jumper & Peugeot Boxer

Camper e telai, chassis Citroën & Peugeot

I due marchi francesi appartengono allo stesso gruppo PSA, ma Citroën e Peugeot si muovono autonomamente nel mondo del camper.  Subito evidenti le affinità  delle cabine guida delle meccaniche Citroën Jumper e Peugeot Boxer con quella del Fiat Ducato, dovute al fatto che i tre modelli sono prodotti nello stesso sito  industriale italiano della Sevel per un progetto congiunto tra Fiat Professional e gruppo PSA. L’accordo  non riguarda però i motori e così nei due marchi francesi troviamo i recenti 3 propulsori BlueHDi 2,0 litri da 110, 130 e 160 CV, progettati direttamente da PSA e prodotti in Francia.

Mercedes Sprinter

Camper e telai, chassis Mercedes Sprinter

Rinnovato nel 2018, il nuovo Mercedes Sprinter è già la base di varie trasformazioni a camper.

Dalla sua, oltre al design più moderno ed accattivante, ha anche la trazione anteriore che si aggiunge come alternativa alla posteriore e a quella integrale.

 

La gamma motori del nuovo Mercedes Sprinter a trazione anteriore prevede tre unità da 114, 143 e 177 CV   (quest’ultimo dedicato agli autocaravan) tutti con l’identica cilindrata di 2.143 cc e due nuovi   cambi: manuale a 6 marce e automatico. Il commerciale della stella offre inoltre maggiore comfort, funzionalità e connettività per posto di guida e cabina grazie all’inedito e sofisticato sistema di infotainment MBUX (Mercedes-Benz User Experience).

Camper e telai, chassis Volkswagen Crafter

Fratello più grande del diffusissimo piccolo Transporter, il nuovo Volkswagen Crafter è disponibile con trazione anteriore o posteriore, cambio manuale o automatico e trazione 
integrale 4Motion.

Il telaio è stato sviluppato ex novo con un carico utile da 3,5 tonnellate fino a 5,5 tonnellate.

 

Il motore 2.0 TDI, appositamente sviluppato per il nuovo Crafter, è disponibile per le versioni con trazione anteriore con potenze di 102, 140 e TDI biturbo da 177 CV Completa l’offerta la versione a trazione integrale 4Motion con motore montato trasversalmente e la versione a trazione posteriore con motore montato longitudinalmente. Molto ampia la disponibilità di sistemi di assistenza alla guida.

Iveco Daily

Camper e telai, chassis Iveco Daily

L’Iveco con il Daily trazione posteriore si è specializzata per essere partner negli allestimenti top di gamma.

Gioco forza è meno distinguibile quando è la base di motorhome, spesso con portata superiore ai 35 quintali e quindi riservati alle patenti C e C1.

Ha motori High Efficiency SCR da 2.3 e 3.0 litri con potenze che oscillano fra i 120 e i 210 cv.

 

Scritto da
Il Camperista