Il mio primo camper: consigli per scegliere il modello giusto per le tue esigenze. L’abitabilità per le varie tipologie.
Nell’universo degli autocaravan, nell’ambito dell’abitabilità interna ogni tipologia costruttiva ha i sui pro e contro.
Il motorcaravan chiamato familiarmente mansardato, risulta vincente per la presenza appunto della mansarda. È un letto sopra la cabina sempre pronto che non porta via spazio all’abitacolo e in aggiunta può contenere tutto l’occorrente per la notte, senza per questo essere troppo in “bella vista” se non è tutto in perfetto ordine. Di contro è scomodo da raggiungere per le persone meno atletiche, poco accogliente per l’altezza ridotta e impone l’utilizzo di reti di protezione, in particolare se è il letto riservato ai bambini e inoltre, intralcia il passaggio tra la cellula e la cabina di guida e per questo spesso il piano del materasso è a ribalta o scorrevole.
Di sicuro, il motorcaravan è particolarmente apprezzato dalle famiglie con bambini e da equipaggi numerosi. Spesso infatti ad integrare il matrimoniale in mansarda nella parte posteriore abbiamo due letti a castello o un ulteriore matrimoniale trasversale sempre pronto. Se siamo più di quattro, di solito la dinette si trasforma in un terzo matrimoniale e con l’aggiunta di un ulteriore dinette singola si ottengono ben sette posti letto.
Essendo il mansardato una tipologia più datata e con un'estetica meno aerodinamica ed elegante, l'interesse della clientela si è spostato oggi verso il sempre più richiesto semintegrale o profilè. Come tipologia è una via di mezzo tra il mansardato e i motorhome che, pur avendo la cabina di guida originale come i motorcaravan, propone all’esterno forme più filanti e aggraziate e all’interno una zona soggiorno che utilizza sempre come nei motorhome, anche le poltrone del guidatore e passeggero, con il limite però delle ridotte dimensioni della cabina originale della meccanica, che non ha gli spazi dilatati tipici del motorhome.
Nel semintegrale, mancando il matrimoniale della mansarda, spesso il letto padronale sempre pronto è nella parte posteriore dell’allestimento, mentre abbiamo al centro i servizi e sul fronte il living. Con questa disposizione, per dormire in quattro occorre o trasformare il salotto in letto, ma difficilmente si ottiene un matrimoniale, o preventivare a soffitto un secondo matrimoniale basculante, che all’occorrenza scende verso le sedute del living. È intuitivo che questa sovrapposizione con il letto più o meno disceso non agevola l’utilizzo del living e a volte anche quello della cucina o della porta d’ingresso dell’abitacolo. A differenza dei motorhome, lascia sempre libera la cabina di guida che, in una situazione d’emergenza può risultare molto utile.
Mentre i consumi a parità di dimensioni e meccanica, sono più bassi rispetto al mansardato, il motorhome per la particolare scocca a progettazione integrale è l’autocaravan che permette ai progettisti di realizzare al meglio la zona giorno e infatti le diverse disposizioni del living che può avere un motorhome, non hanno rivali in nessuna altra tipologia. Il merito è nell’assenza dei limiti dimensionali imposti dalla cabina originale della meccanica, offrendo quindi senza restringimenti, molto più spazio proprio nella zona del soggiorno, con in più una grande panoramicità grazie all’ ampio parabrezza.
Quasi sempre presente il matrimoniale basculante in cabina, spesso più comodo e più facile da raggiungere rispetto a quello del mansardato, che interferisce con le sole poltrone di guida e del passeggero, lasciando il resto dell’allestimento sempre utilizzabile.
In questa tipologia dove spiccano i camper più cari e prestigiosi, l’eleganza può raggiungere livelli elevatissimi.
Capitolo a parte per il furgonato, che in fatto di abitabilità si trova pesantemente condizionato dalle dimensioni esterne e per questo non ci si può aspettare che raggiunga risultati analoghi a quelli di un autocaravan.
Nondimeno, se viaggiamo in due, tutti i furgonati, da quelli col tetto sollevabile, a quelli con tetto alto o superalto, offrono un matrimoniale sempre pronto, cucina, salotto e, se si escludono gli allestimenti di dimensioni più contenute, anche una toilette con doccia.
E tutto questo per un veicolo che visto da fuori è simile ad un furgone da lavoro, non è certo poco.
Il camper puro ha inoltre il merito di essere tra i veicoli ricreazionali a motore quello che offre i consumi migliori, con doti stradali invidiabili.